Dati operativi e risultati economici e patrimoniali

Dati operativi

 U.M.20242023VariazioneVariazione %
Volumi acquaMm3517,7517,10,60,1%
Energia consumataGWh760,6730,630,14,1%
Fanghi smaltitikt162,3185,9(23,6)(12,7%)

Risultati economici e patrimoniali

€ milioni20242023VariazioneVariazione %
Ricavi1.564,51.493,770,84,7%
Costi740,7749,8(9,0)(1,2%)
Margine operativo lordo823,8743,979,910,7%
Risultato operativo374,9325,049,915,4%
Dipendenti medi3.8663.969(102)(2,6%)
Investimenti895,4682,4213,031,2%

Risultati economici e patrimoniali

€ milioni20242023VariazioneVariazione %
Margine operativo lordo Area Acqua823,8743,979,910,7%
Margine operativo lordo Gruppo1.556,81.390,9166,011,9%
Peso percentuale52,9%53,5%(0,6 p.p.) 

Il Margine operativo lordo (EBITDA) dell’Area si attesta al 31 dicembre 2024 a €823,8 milioni e registra un incremento di €79,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (+10,7%). La variazione in aumento deriva in prevalenza delle approvazioni tariffarie (+€107,0 milioni), specie per Acea Ato2 (+€66,2 milioni) e GORI (+€25,1 milioni), al netto delle componenti a copertura dei costi passanti a seguito del recepimento dell’aggiornamento tariffario conseguente l’introduzione del Metodo Tariffario Idrico per il IV ciclo regolatorio (MTI-4) 2024-2029, in particolare per Acea Ato2 approvato dalla Conferenza dei Sindaci in data 5 agosto 2024 e in via definita da ARERA con Deliberazione 381/2024/R/idr del 24 settembre 2024. La significativa variazione di tali ricavi rispetto all’anno precedente è determinata sia dell’aggiornamento dei parametri finanziari (WACC, inflazione e deflatori), sia della fisiologica crescita organica trainata principalmente dagli investimenti effettuati (componente capex della tariffa). Compensa tale incremento la riduzione registrata in relazione ad Acquedotto del Fiora a seguito del deconsolidamento avvenuto a far data primo ottobre 2024 (-€17,7 milioni) e il minor contributo delle società valutate secondo il metodo patrimonio netto (-€7,5 milioni). Quest’ultima variazione risulta influenzata dalla svalutazione della società DropMI in liquidazione (-€5,5 milioni) e dal minore contributo di Publiacqua (-€5,6 milioni) per effetto dei minori ricavi di SII (componente Capex e FoNI) compensata dal miglior risultato di Umbra Acque (+€2,1 milioni) e Acque (+€1,0 milioni). Di seguito si rappresenta in dettaglio il contributo all’EBITDA delle società valutate a patrimonio netto:

€ milioni20242023VariazioneVariazione %
Publiacqua3,79,3(5,6)(60,0%)
Gruppo Acque8,47,41,013,1%
Umbra Acque5,02,92,172,9%
Nuove Acque e Intesa Aretina0,90,50,361,0%
Geal0,80,9(0,2)(17,8%)
Umbria Distribuzione Gas(0,4)0,1(0,5)n.s.
DropMi in liquidazione e Aqua Iot in liquidazione(5,6)(0,1)(5,5)n.s.
Acquedotto del Fiora0,90,00,9n.s.
Totale13,621,1(7,5)(35,5%)

La quantificazione dei ricavi derivanti dalla gestione del servizio idrico integrato è conseguenza dell’applicazione del metodo tariffario idrico relativo al quarto periodo regolatorio (MTI-4), così come approvato dall’Autorità (ARERA) con delibera 639/2023/R/idr di dicembre 2023 e tenuto conto delle approvazioni delle predisposizioni tariffarie 2024-2029 intervenute. Per maggiori informazioni si rinvia a quanto rappresentato nell’apposito paragrafo sull’informativa ai servizi in concessione.

L’organico medio al 31 dicembre 2024 pari a 3.866 unità si riduce rispetto al 31 dicembre 2023 di 102 unità, principalmente imputabili ad Acquedotto del Fiora come conseguenza del deconsolidamento.

Gli investimenti dell’Area si attestano a €895,4 milioni con un incremento di €213,0 milioni rispetto al precedente esercizio in prevalenza per i maggiori investimenti finanziati (+€117,0 milioni) e in parte per gli anticipi su appalti. Gli investimenti si riferiscono principalmente agli interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento, ammodernamento e ampliamento degli impianti e delle reti, alla bonifica e all’ampliamento delle condotte idriche e fognarie dei vari Comuni e agli interventi sui depuratori e agli impianti di trasporto (adduttrici ed alimentatrici).